mercoledì 28 aprile 2021

25 APRILIA con Mitja Emili


 Chi non conosce Mitja Emili? Difficile dirlo, Mitja è " ancora " nonostante abbia smesso da poco, uno dei più titolati piloti triestini ed è per questo che ha partecipato al 25 Aprilia, una manifestazione organizzata dall'Azienda di Noale con i migliori piloti che l'hanno rappresentata.

A Misano si è concluso il weekend targato Aprilia All Stars, dedicato a Fausto Gresini. Diversi piloti professionisti e non hanno provato i modelli Aprilia. Due giorni intensi a Misano sul circuito dedicato a Marco Simoncelli, con l'Aprilia All stars, un'occasione per motociclisti professionisti e amatori di provare i modelli della casa di Noale, dalla 125 alla MotoGP. Presenti grandi piloti, del presente e del passato: Aleix Espargaró, Loris Capirossi, Max Biaggi, Lorenzo Savadori, Mitja Emili, Tommy Marcon e molti altri. Anche Andrea Iannone è sceso in pista con il suo ex team. Il tracciato di Misano si è riempito di verde, bianco e rosso, con i piloti, capitanati da Espargaró, a disegnare la bandiera italiana come le Frecce Tricolori, nel giorno della Festa della Liberazione.







Mijia Emili, motociclista triestino classe 1975. Una lunghissima carriera coronata da successi importanti. Solo nelle ulltimie 6 stagioni, tre campionati monomarca conquistati, un secondo, un terzo ed un quarto posto finali. Nel 2017 la nuova avventura nella Yamaha R1 Cup.

 Ho iniziato ufficialmente a 25 anni, mentre una volta si iniziava verso i 14 e,adesso, con le mini moto, a 3. Prima come meccanico, poi come pilota, mentre, solitamente, tanti piloti dopo le gare si riciclano e vanno fare i meccanici. Sono partito direttamente dal CIV per poi passare ai trofei monomarca mentre, normalmente, si inizia dai trofei per poi fare il salto.

Ho iniziato, in autonomia, a guardare le moto e ad esserne veramente interessato dopo gli otto anni, senza un perchè. Ma, semplicemente, le moto mi attiravano. A sedici anni, per potermi comprare la moto, sono andato a lavorare visto che nella mia famiglia non c’erano grosse possibilità economiche.

 Quali emozioni e soddisfazioni ricevi dal tuo impegno sulle due ruote?

Le emozioni uniche. Cercare costantemente il tuo limite e il limite del mezzo che guidi, l’adrenalina della competizione ad alti livelli in uno sport comunque con i suoi rischi e emozionante e combattere per la vittoria, vincere o perdere qualche volta solo per qualche millesimo. Ho provato vari sport, ma quello che mi danno le gare in moto non sono nemmeno lontanamente comparabili.

La soddisfazione più grande?

La vittoria del trofeo Honda nel 2013. Ci giocavamo tutto nell’ultimo weekend della stagione, in due gare, una al sabato ed una alla domenica. Sabato sono arrivato secondo attaccato al primo. C’erano tanti amici giù. Sabato sera grande festa, e poi, la domenica, una grande gara che mi ha visto primeggiare e vincere il campionato., con tante persone al seguito… Bellissimo.

Sei un pilota “maturo”…Ho la mia età 🙂 Nel CIV e in questi trofei ci sono piloti più vecchi di me ancora molto competitivi. Oltre, logicamente, a ragazzini che devono imparare e dimostrare. Quando ci mettiamo tuta e casco e, poi, nel momento in cui chiudiamo la visiera, nessuno guarda la carta d’identita, ma ognuno dà il massimo per arrivare più avanti possibile. Ognuno usa i propri metodi, le esperienze, i propri trucchetti.

Aprilia All Stars






 Il momento più toccante è stato il minuto di silenzio dedicato a Fausto Gresini, alla presenza del presidente del Gruppo Piaggio Roberto Colaninno. Poi si sono accesi i motori. 

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