lunedì 26 luglio 2021

Gianni Masè ci ha lasciato

Gianni non c'è più, ci ha lasciato un paio di giorni fa, era per tanti di noi un amico, per me è stato anche un fratello, oltre ai suoi molteplici impegni sindacali Gianni è stato uno  fondatori del Motoclub Nord Est a Borgo S. Sergio, il rione in cui viveva, vivevamo, eravamo amici da una vita ed assieme a lui, con Cione, Stelio, Gino, Panocia, Pildo, Ennio, Alfio ( Canepa ) Mauro e tanti altri nei primi anni 80 abbiamo dato vita al nostro motoclub e siamo cresciuti tanto, sempre presenti alle gare, abbiamo vinto titoli, ci siamo divertiti un mondo, eravamo sempre insieme, abbiamo rimesso le basi per questo grande Motoclub che siamo adesso, siamo da poco ritornati come sede a Borgo dove quasi 40 anni fa era iniziata l'avventura ma tu purtroppo non ci sarai. Ci mancherai

GRAZIE GIANNI

Gianni Masè

domenica 25 luglio 2021

Penultimo atto in Piemonte per il Campionato Italiano Enduro Major a Monteu Roero ( Cn )

Dopo una settimana di instabilità metereologica, con forti temporali in tutta la penisola italiana, sembra essere tornata la stabilità estiva che però ha un pò vacillato proprio durante questo fine settimana Piemontese del Campionato Italiano Enduro Major Borilli Racing – KTM.




Siamo giunti alla quarta e penultima prova del Campionato più partecipato e combattuto di questa bella ed intensa stagione 2021. Ad occuparsi dell'organizzazione, di quella che potrebbe essere una manifestazione già decisiva per alcuni protagonisti del Major 2021, è stato il Moto Club Roero del presidente Stefano Belviso bravo a credere nel progetto di presentare una gara a misura d'endurista all'interno di un territorio che da sempre si presta perfettamente a questo tipo di manifestazioni.

La manifestazione è entrata nel vivo a partire da sabato quando i 290 iscritti hanno iniziato con le verifiche tecniche ed amministrative, aperte a partire dalle 13.00 e fino alle 18.00. Come di consueto, ad ogni pilota è stato assegnato un orario per effettuare le OP ed il Briefing disponibile online su Facebook Italiano Enduro e Youtube Italiano Enduro a partire dalle 18.30.

Come accennato, quasi 300 i concorrenti giunti da tutta la penisola di cui cinque provenivano dal nostro Motoclub, dovevano essere sei, difatti non ha potuto partecipare il forte Ivo Zanatta, il percorso di gara molto tecnico e difficile ha disorientato e messo in difficoltà molti concorrenti difatti il nostro Alessandro Sandri si è dovuto purtroppo ritirare a causa di noie al motore che non gli permettevano di utilizzare al meglio il mezzo, poi poteva laurearsi Campione Italiano il nostro Fabrizio Hriaz nella Super Veteran 4t ma purtroppo a causa di una svista dove ha scambiato un 33 minuti con un 35 che ha creato confusione con i tempi di partenza dove prende un ritardo di due minuti

Hriaz in partenza
e conclude solo al 4° posto, Michele Terdina invece sempre regolare con una guida accorta riesce a concludere in nona posizione nella classe Super Veteran 2t, Roberto Marassi molto regolare conquista la 12ma piazza nella Ultra Veteran 4t invece Gabriele Pastorutti con una guida accorta ma redditizia e veloce è il migliore dopo Hriaz si piazza al 6° posto nella categoria Veteran 2t, tutto sommato una gara dura come queste in Piemonte non è stata deludente purtroppo senza il ritiro di Sandri e la svista di Hriaz il risultato poteva essere migliore ma..... le competizioni sono queste e gli intoppi, gli imprevisti sono sempre in agguato e si deve sempre lottare fino alla fine.








L'area paddock allestita al centro del piccolo comune di Monteu Roero, in provincia di Cuneo, proprio difronte al comune e nei dintorni è stato disposto il parco chiuso, la segreteria di gara ed il palco partenza, oltre all'immancabile hospitality di Italiano Enduro!

Pastorutti Gabriele




Marassi Roberto

Terdina, Hriaz e Sandri









Il sodalizio piemontese ha predisposto un giro "classico" di 42 km, da ripetere 3 volte, all'interno del quale i centauri hanno affrontato due prove speciali. La prima ad essere disputata, dopo la partenza, sarà l'Enduro Test in località San Grato. La linea, lunga 5 km, molto veloce si districa in parte lungo un sottobosco con fondo misto tra sabbia, terra e radici ed in parte su terreni non più coltivati in cui si sono formati diversi canali molto isidiosi che hanno determinato molte cadute. Finita la P.S. Enduro i piloti affrontano il trasferimento che li porterà al C.O. intermedio per poi entrare, prima di concludere il giro, nel fettucciato. Il Cross Test Just1 è sicuramente la P.S. che richiamerà più pubblico e in cui viene offerto un gran spettacolo grazie a curve veloci sul tipo fondo di terra morbida e la presenza di salti naturali, il tempo di percorrenza stimato è sui 5 minuti.

Il prossimo e ultimo appuntamento sarà il 10 ottobre ad Anghiari in provincia di Arezzo in Toscana dove speriamo di ...........







Un grazie particolare a tutti i nostri sponsor che rendono possibile tutto ciò


lunedì 19 luglio 2021

Triveneto Enduro a Capriva

 Dopo un anno di sosta dovuta ai vari lockdown, si è svolta ieri a Capriva del Friuli la prima prova del Campionato Triveneto di Enduro, la gara è stata organizzata magistralmente dal Motoclub P. Medeot di Gorizia, partenza alle ore 8,30 dei primi concorrenti dal parco festeggiamenti di Russiz, il percorso si è snodato dalle colline del Collio goriziano alla pianura disegnando un anello di 45 km da ripetere tre volte con due prove cronometrate a giro.

Ben fornita la compagine del Motoclub Trieste che dopo la prova ha fornito dei buoni risultati, la maggioranza dei piloti ha partecipato alla competizione per fare un pò di allenamento in occasione dei campionati maggiori, al via si sono presentati il pluri campione Fabrizio Hriaz, il forte Ivo Zanatta, il tenace Michele Terdina, Alessandro Sandri, le vecchie rocce Roberto Marassi con Gino DiBernardo poi Velci Massimo, Gianni Salice e Candida.

Da sin: DiBernardo, Velci, Salice, Marassi, Terdina, Zanatta, Sandri, Hriaz.






Il percorso molto tecnico con le prove speciali molto veloci e con delle belle pozze di fango hanno messo a dura prova gli oltre 300 piloti, incredibilmente alla prima prova con il cronometro, Terdina è riuscito a rifilare oltre un secondo e mezzo al plurititolato Hriaz, Marassi invece si conquista la quarta piazza invece il forte Ivo Zanatta stacca il miglior tempo di categoria seguito nella 4° prova dall'ottimo Massimo Velci che stacca il secondo tempo, tutta la gara continua con un'alternarsi di buone posizioni e alla fine della gara, complici diverse cadute la squadra del Trieste si piazza al 6° posto, 


Marassi Roberto 6° classificato



Gianni Salice KTM 350 4T

Zanatta Ivo 2° di classe

Salice Gianni

Alessandro Sandri


Gino DiBernardo




Hriaz Fabrizio 2° Super Veteran

Hriaz






Velci Massimo



Terdina Michele






lunedì 5 luglio 2021

C.I. Senior A Magione, Corrado c'è

 

Campionato Italiano Enduro Under 23/Senior


Dopo una sosta lunga due mesi e ancora con gli occhi puntati sull'emozionante GP d'Italia di enduro, svoltosi nel weekend appena trascorso nell'incantevole Edolo, i piloti del Campionato Italiano Enduro Under23/Senior Borilli Racing -24MX si sono ripresi la scena domenica 4 luglio a Magione in provincia di Perugia, in occasione della penultima battaglia del 2021 ed il nostro pilota Andrea Corrado con la sua Sherco 300 ha affrontato questa lunga trasferta assieme all'isontino del Mc Carso, Carlo Cebula su Sherco 3004t

L'Italiano Enduro ritrova quindi il campionato di riferimento dei giovani enduristi che durante la stagione hanno fatto registrare numeri importantissimi da nord a sud. Anche questa volta, esattamente al centro dello stivale, bloccano il conteggio degli iscritti oltre le 250 unità!

L'organizzazione della 4^ prova di questa concentratissima stagione ventiventuno è toccata al Moto Club Ponte San Giovanni che grazie alla disponibilità dei Comuni di Magione, Corciano, Passignano e Perugia è riuscito a mettere in piedi un giro ad otto di 57 km, complessivi di prove speciali, da ripetere per tre volte.

La prima speciale ad essere affrontata subito dopo la partenza è stata l'Airoh Cross Test ricavato su un prato ad appena 100 mt dal paddock. L'Enduro Test Just1  invece nel secondo settore ed impegnerà i conduttori per 5 km su di un terreno prevalentemente secco con sottobosco e possibili punti polverosi, inevitabili data la forte siccità di questo infuocato inizio d'estate.



Novità assoluta, dal sapore di "regolarità", è la prova d'accelerazione a fine giro. Gli enduristi saranno chiamati a confrontarsi con un rettilineo asfaltato di 100mt dove la differenza tra i riders sarà presumibilmente ridotta ma il fascino, senza dubbio, è d'epoche passate.

Protagonista assoluta, ma non desiderata, è stata la polvere che ha creato qualche problema di visibilità soprattutto nella prima speciale di giornata: l'Airoh Cross Test. Il fettucciato, affrontato subito dopo la partenza, era disegnato su un prato ad appena 100 mt dal paddock.




Il Moto Club perugino, diretto perfettamente dal presidente Alessandro Santioni, non ha lasciato nulla al caso allestendo un'area paddock, interna all'Autodromo di Magione, di 15.000 mq all'interno dei quali, oltre lo spazio per Team e piloti privati, si trovavano un'area hospitality, la segreteria di gara, il parco chiuso e il palco della partenza, palco che ha iniziato ad animarsi a partire dalle ore 9.00 di questa mattina, domenica 4 luglio, quando i primi riders hanno lasciato la pedana per raggiungere le prove speciali.

A termine giornata dopo durissime battaglie in cui  girava nella top ten il nostro Corrado si è classificato al 14° posto di classe mentre Cebula al 16° posto sempre di classe.